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Lo scorso fine settimana (venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 maggio 2011) l'isola di S.Antioco ha ospitato il "IV Raduno del Mediterraneo di Vertical Jigging", organizzato dalla Lega Navale Italiana Sulcis in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Sant'Antioco e da Alessandro Cao. Un appuntamento irrinunciabile per gli amanti della pesca sportiva, uno fra i più importanti per questa disciplina, arrivato quest'anno alla quarta edizione. La competizione si svolge con una particolare tecnica di pesca d'altura, il "vertical jigging", nata in tempi relativamente recenti in Giappone ma con già oltre 70.000 adepti in tutto il mondo. In questa occasione, i 20 team iscritti gareggiavano a coppie o a gruppi di tre su differenti imbarcazioni, col campo di gara inscritto in un ampio perimetro all'interno del Golfo di Palmas.
Lo spirito sportivo della gara si basa sulla filosofia del "catch and release" cioè sulla cattura e la successiva liberazione della preda se le sue dimensioni non rientrano in certi parametri. Ad esempio, il peso e le dimensioni devono rientrare sia nei termini di legge che nelle prescrizioni del regolamento di gara. I rilasci riguardano anche le specie la cui pesca è vietata in determinati periodi dell'anno (ne è un esempio il tonno rosso da 120 cm rilasciato domenica mattina), ma che vanno comunque ad incrementare il punteggio del team, che ne deve documentare sia cattura che rilascio tramite prove video.
Presenti i guru italiani della disciplina, ma anche differenti equipaggi stranieri, provenienti da Russia, Slovenia e Malta. Mobilitata per l'occasione anche la troupe di Sky capitanata da Nando Sessa, che oltre a far parte di un equipaggio ha effettuato delle riprese che verranno mandate in onda sul canale "Caccia e pesca". Dopo le pesature e le foto di rito, il pescato è stato venduto ad un grossista locale ed il ricavato devoluto in beneficenza.

In questa occasione, la Lega Navale ha voluto associare sport e solidarietà permettendo a dei ragazzi diversamente abili di vivere la gara da vicino e in prima persona. Grazie alla preziosa collaborazione di alcuni Soci della nostra Sezione e degli accompagnatori dell'AIAS, un gruppo di nove ragazzi si è imbarcato a bordo della "Nuova Antonina", barca di pescaturismo di Sant'Antioco, dove tra chiacchere, risate e un buon pranzo (dal pescato di giornata!) cucinato a bordo dal Capitano Antonello Vadilonga, hanno passato l'intera giornata di domenica.
Grazie alle attrezzature fornite da Alfio Quattrocchi, molti di loro si sono cimentati nella pesca con la canna (senza però grandi risultati, dovuti di certo al fatto che tutti i pesci fossero già stati presi dai concorrenti!!!).
A fine gara inoltre, molti degli atleti hanno regalato - dimostrando un gran cuore - i premi e le coppe vinti ai ragazzi dell'AIAS, felici di una giornata diversa dal solito e forse unica.

Un ringraziamento alla ditta Nautica G.Marongiu di S.Antioco.